Le ricette di
Scafata
Gustosa zuppa di fave di origine contadina, la Scafata è un piatto unico tipico dell’Umbria dove anticamente veniva preparata prevalentemente in primavera, utilizzando pochi ingredienti dell’orto, come fave, bietole, pomodori, mentuccia, pancetta, cipollotto e finocchietto, arricchiti dallo splendido olio extravergine locale. Semplice e saporita, il suo nome deriva dal termine “scafare”, letteralmente “togliere dal baccello”.
Ingredienti
600 g di fave fresche
100 g di pancetta
1 ciuffo di finocchietto selvatico
1 ciuffo di mentuccia
8 pomodori ciliegia
2 cipollotti
5 cucchiai olio extravergine
sale
pepe
- Tempi di
preparazione 40' min - DifficoltĂ
di elaborazione - Posti a
tavola - Tipologia di
cottura
Preparazione
Togliamo le fave dal baccello e le scottiamo in abbondante acqua salata per un minuto. In un tegame, preferibilmente di terracotta, facciamo rosolare per qualche minuto della pancetta o del guanciale tagliati a dadini insieme ai cipollotti finemente affettati e il trito di mentuccia e finocchietto in 4 cucchiai d’olio. Uniamo le fave e mescoliamo bene il tutto.
Facciamo cuocere a fuoco lento con il coperchio per 15 minuti. A questo punto aggiungiamo i pomodori tagliati a tocchetti e proseguiamo la cottura per altri 10 minuti, finché le fave non saranno ben cotte, aggiungendo, se necessario, dell’acqua bollente. Aggiustiamo di sale e di pepe e serviamo calda.
Valentina Sanesi
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